a cura di Paola De Seta, psicologa e trainer
Il Metodo Benso® è un training cognitivo integrato. Si tratta di un metodo “aperto”, un meta-metodo. Si contraddistingue non tanto per i materiali usati quanto per la coerenza delle attività proposte con la sollecitazione dei diversi circuiti attentivo-esecutivi.
Avete presente la prima volta che siete andati in bicicletta senza rotelle? Non era sicuramente un compito automatico! Si è trattato di un apprendimento motorio complesso in cui si è prestata particolare attenzione al ritmo della pedalata, ed insieme contemporaneamente, eravamo attenti alla forza con cui spingevamo sui pedali, al controllo del manubrio, al controllo visivo e spaziale della strada davanti a noi. Se in quel momento qualcuno ci avesse distratto, ci saremmo innervositi, probabilmente, cadendo anche dalla bicicletta. Ecco, in quel momento il sistema attentivo-esecutivo era attivo, offrendo risorse attentive dedicate a sostenerci in un compito complesso. Ed infatti proprio perché è “pienamente attivo”, l’azione era rallentata, quasi “ipercontrollata”. Fino a quando abbiamo imparato così bene che sappiamo anche cantare mentre pedaliamo. Pedalare è diventato scontato, ma non del tutto perché se per caso sbagliamo strada, ce ne accorgiamo! Ed è ancora il sistema attentivo-esecutivo che ce lo fa notare perché in realtà non si spegne mai completamente, nemmeno nei compiti apparentemente automatici.
Quando parliamo di attenzione intendiamo almeno cinque network attentivi diversi. Nella pratica i nostri comportamenti sono il risultato delle fluttuazioni e delle sincronizzazioni di queste reti neurali, influenzate oltretutto dagli aspetti emotivo-motivazionali.
Quindi cosa c’entra tutto ciò con il Metodo Benso®? Il training mira a potenziare il sistema attentivo-esecutivo e la memoria di lavoro, aspetti che si attivano in special modo in tutti gli apprendimenti complessi. Che coinvolga maggiormente il linguaggio, la percezione o gli schemi motori di base non importa. Il sistema attentivo-esecutivo sostiene e incrementa lo sviluppo di tutti tali moduli semplici. Ecco perché ci sono sue applicazioni nel contesto educativo, sportivo e clinico. Si contraddistingue non tanto per i materiali, quanto per la coerenza tra le attività proposte e il circuito attentivo sollecitato. Questo significa, in seduta per il trainer, avere ben presente nel momento presente (un gioco di parole voluto!), in sincronia con la motivazione diremmo dell’”atleta” di fronte a sé, cosa sta allenando e come. Un circuito, ad esempio interessato nel training, è il Central Executive Network (CEN) che rappresenta l’insieme delle cosiddette funzioni esecutive (flessibilità, inibizione e aggiornamento) che si manifestano in interazione tra loro. “Interviene ogni qualvolta che si debbano eseguire delle operazioni mentali non di routine su situazioni anche precendetemente ben apprese; è sollecitata nella rielaborazione, nell’esposizione scritta e orale, nell’uso delle lingue straniere, nella presa di appunti, nella compresione di testi, nella risoluzione di problemi e durante l’apprendimento di atti motori complessi. È coinvolto nella regolazione delle emozioni e del comportamento, dell’automonitoraggio e correzioni online degli errori” (Benso e Benso, 2023 pag.7). Oltre al CEN nel training si mira a disattivare il Default Model Network (DMN), il circuito del “pensiero vagheggiante” attivo quando non stiamo particolarmente attenti a quello che stiamo facendo, siamo distratti e ci porta lontano dal presente che stiamo vivendo. Infatti nei soggetti che mostrano distraibilità, il DMN è “acceso” quando i compiti di concentrazione richiedono la sua disattivazione.
In Età Evolutiva, nell’ambito clinico, il Training Integrato Metodo Benso® può essere impiegato:
- Nei disturbi del Neurosviluppo con compromissione delle Funzioni Esecutive
- Nei disturbi di Attenzione con o senza Iperattività (ADHD)
- Nei disturbi della Coordinazione Motoria
- Nel funzionamento cognitivo borderline
- Nei disturbi Specifici di Apprendimento (DSA)
Tuttavia può essere proposto tutte le volte che si voglia potenziare gli aspetti attentivi-esecutivi in profili di fragilità.
Viene svolto da trainer formati e aggiornati, iscritti all’albo nazionale dei trainer.
Bibliografia
Benso F. e Benso E. (2023) I principi neuroscientifici dei training cognitivi. Hogrefe Editore.
Sitografia
Un’idea sul Metodo Benso: Guarda il video