Appena ricevuta la diagnosi può capitare che ci si senta inghiottiti in un vortice di nuove informazioni e non si sappia più cosa è giusto fare.
È importante:
- capire bene quali sono le difficoltà specifiche legate al DSA senza sottovalutarle e commettere l’errore di credere che si tratti anche di svogliatezza.
- non diventare iper protettivi e credere che alcune difficoltà siano insormontabili.
- far capire a tuo figlio che i disturbi specifici dell’apprendimento non sono una difficoltà insormontabile ma una caratteristica da scoprire per poter sfruttare al meglio tutte le sue risorse
- che i bambini e i ragazzi comprendano come compensare le proprie difficoltà trovando un metodo di studio adatto e gli strumenti compensativi a loro funzionali per sfruttare al meglio le loro potenzialità.
I bimbi si accorgono di avere delle difficoltà rispetto agli altri compagni e se queste non sono giustificate, non hanno un nome, possono iniziare a pensare erroneamente di essere meno intelligenti degli altri.
Una delle parole chiave di questo percorso è COLLABORAZIONE.
Chiedi supporto, chiarimenti e aiuto agli specialisti e ai docenti e allo stesso modo collabora per permettergli di capire bene gli altri aspetti di vostro figlio che solo voi potete conoscere.